
Sintesi della prova di Milano99
“Test drive effettuato in piena estate grazie alla disponibilità di un concessionario premium, l’Audi RS3 era nuova, quindi beneficiava di tutti gli ultimi interventi in termini di set up dinamico per sfruttare ancora di più le prestazioni del 5 cilindri in linea da 2.5 litri in omaggio alle Audi da rally degli anni ’80, che eroga sempre 400 cv per una coppia di 500 Nm a 2.250 giri/ minuto, leggermente rivisto in ottica green (adesso è mild hybrid..). Trazione integrale Quattro (quella originale), cambio S-Tronic a doppia frizione a 7 rapporti.
Testata nel misto stretto sulle strade di campagna, ha mostrato tenuta eccezionale, accelerazione e sound (in modalità sport) che toglievano i respiro. L’assetto è piuttosto rigido, copiando perfettamente il manto stradale ma che obbliga alla massima attenzione a buche, dossi, irregolarità del fondo stradale anche per delicatezza dei cerchi con pneumatici ribassati.
Una volta provata non scendi più volentieri dalla RS3 e la metti in agenda come la prossima berlinetta sportiva da acquistare anche usata.”
Analisi di dettaglio
Esterni – Design: Design sportivo classico Audi, riprende e aggiorna gli stilemi della casa.
Interni:
Posto guida: sportivo, i sedili a guscio trattengono molto bene ma hanno regolazioni limitate.
Plancia: la tecnologia Audi del modello A3 di ultima generazione con dettagli estetici dedicati a questa versione RS3.
Abitabilità: davanti guidatore e passeggero hanno spazio a sufficienza, dietro 2 persone ci stanno relativamente comode anche se la RS3 è fatta per andare al massimo in 2.
Bagagliaio: ridotto notevolmente rispetto alle A3 “normali” per via del differenziale originale Quattro che è stato spostato più indietro rispetto alle altre A3 a quattro ruote motrici per bilanciare il peso del 5 cilindri montato trasversalmente all’anteriore.
Qualità: Finiture e qualità dei materiali sempre elevata, in linea con la tradizione Audi.
Tecnica:
Motore: il 5 cilindri turbo in linea di 2.5 litri per 400 cv a 5.600 giri/min. è un omaggio alle Audi rallye del passato, una rarità sul mercato attuale delle auto termiche, spinge sempre forte (0-100 km/h dichiarato in 3’’8) grazie alla coppia di 500 Nm disponibili già a 2.250 giri/min. Premendo a fondo con l’opzione Sport senti di essere a bordo di granturismo di categoria superiore.
Cambio: il classico cambio S Tronic a doppia frizione a 7 rapporti, rivisto per gestire la potenza e la coppia del 2.5 litri.
Trazione: troviamo la trazione Quattro originale (non la versione 4 Motion di derivazione VW presente su alcuni modelli Audi entry level) che garantisce presa costante sulle quattro ruote.
Sospensioni: regolabili elettronicamente sono orientate ad un set up sportivo, anche per via dei cerchi da 19 pollici ribassati le asperità della strada sono sì filtrate ma “si sentono”.
Frenata: potente e modulabile.
Prestazioni
Velocità massima: autolimitata a 250 km/h con il pacchetto RS Dynamic Plus si possono toccare i 290 km/m, esperienza non goduta….
Accelerazione: lo 0-100 km/h è dichiarato in 3’’8 secondi, a livello delle migliori supercar di qualche anno fa.
Ripresa: potente e costante grazie al peso contenuto, coppia in abbondanza e cambio a doppia frizione sempre efficace.
Comfort: è un mezzo dedicato alla sportività, le sospensioni elettroniche hanno anche una taratura più confortevole ma di base è piuttosto rigida anche per via dei pneumatici ribassati.
Tenuta di strada: la nuova release di questa berlinetta beneficia anche del RS Torque Splitter che aiuta a chiudere le curve riducendo il sottosterzo dovuto anche al motore 5 cilindri disposto trasversalmente che ha sempre marchiato la RS3 come sottosterzante. A mitigare ulteriormente la tenuta ci sono i pneumatici con una maggiore impronta all’anteriore: 265 contro i 245 al posteriore.
Tecnologia: tutta la tecnologia Audi per il modello d’ingresso era presente su questa versione provata.